La macchina a vapore della zia Filippa

La macchina a vapore della zia Filippa
Si chiama Rickett, vettura inglese risalente al 1860


la macchina a vapore della zia Filippa

Il nome di quest'auto è Rickett, una macchina inglese a vapore costruita nel 1860. Noi come al solito mettiamo un titolo buffo parliamo di stronzate però c'è sempre qualcosa di vero in tutti i nostri argomenti.
Un auto comoda per i tempi di una volta come vedete nella foto l'abbigliamento di una volta. Nell'auto sono presenti 2 persone la zia Filippa e lo zio Giovanni e dietro Giacomino che ha chiesto un passaggio. (Parlo di nomi di fantasia)

Spero che vi piaccia, se volete farvi un giro, aspettate che scenda lo zio Giacomino (quello dietro) e poi salite voi.


2

Eventuali informazioni in questo link
http://www.autoblog.it/post/351407/rickett...e-pubblicizzata


------------------------------------altre fonti ----------------------

La macchina a vapore dello zio Totò


la macchina a vapore dello zio Totò


Non poteva mancare lo zio Totò con la sua fuoriserie, una specie di cesso a vapore che assomiglia ad un treno con le ruote. Bella però è davvero suggestiva, guardate il numero di targa.



2

fonti qui (a fine pagina)
http://www.genitronsviluppo.com/2008/12/15...-il-carburante/


-------------------------------altre foto di auto a vapore ---------------

auto a vapore dei pompieri di Bologna



1937 Come nacque l'automobile
Viaggi nella Storia294 × 243Ricerca tramite immagine
Il cav. Enrico Pecori sul suo triciclo a vapore costruito nel 1891 a Caslino d'Erba. Proprietà del Museo Nazionale dell'Automobile di Torino.


2
fonti della foto sopra
http://www.museoauto.it/website/component/...iciclo-a-vapore


fonti (con vari tipi di auto come quella in alto)
http://www.viagginellastoria.it/archeolett...7nascitauto.htm



3



4

fonti della foto sopra
www.toskana-art.it/automobili/auto22.htm




N°16: Limousine

Nella Belle Epoque" dell'automobile, la Limousine era la carrozzeria tipica nella quale i viaggiatori erano protetti da un abitacolo chiuso, mentre l'autista ed il suo vicino non avevano che la protezione del tettuccio e del parabrezza. Ma prima di giungere a questo stato di sviluppo, la formula Limousine, applicata per il gentlemant-driver, non aveva il divisorio di vetro tra gli occupanti della parte anteriore e quelli della parte posteriore, così come mostra questo disegno.

http://www.larrydmarshall.com/wp-content/u...-26Tricycle.jpg
5


6


carrozza a vapore di Bordino

La carrozza a quattro ruote gli fu regalata dal primo re d’Italia, Vittorio Emanuele II. Era un tradizionale landò trainato da una pariglia di cavalli. Virginio lo modificò, facendogli raggiungere un peso di ben 3 quintali. Inserì sul retro un motore a vapore e, con 30 kg di carbon coke, la carrozza viaggiava con un’autonomia di 8 km all’ora. Bordino costruì questa vettura con lo scopo principale di far divertire Virginia, che aveva una salute cagionevole ed era spesso malata. Dal 1854 al 1865 il landò scorrazzò per le vie della città, lasciando di stucco i torinesi non avvezzi a vedere una carrozza muoversi senza cavalli facendo rumore e fumo infernali, e rendendo invidiose le coetanee di Virginia, che aveva una carrozza magica tutta per sé.


fonti (a centro pagina)
http://www.lacivettaditorino.it/la-carrozz...rginia-bordino/


auto a vapore cartone animato


auto a vapore (insetto scoppiettante)

L'imperturbabile Luke, il classico contadino degli Stati rurali dell'Unione, e Blubber, il suo orso da compagnia sempre sull'orlo di una crisi di nervi, ...


Vettura n°08 - L'Insetto Scoppiettante di Luke e Blubber
L’imperturbabile Luke, il classico contadino degli Stati rurali dell'Unione, e Blubber, il suo orso da compagnia sempre sull’orlo di una crisi di nervi, sono a bordo della macchina più sgangherata della competizione, l’Insetto Scoppiante (The Arkansas Chug-a-bug), che va a vapore sfruttando la forza della caldaia montata sul retro del veicolo. Come turbo viene utilizzato un palloncino gonfiato da Blubber.


fonti con tutte le informazioni sui personaggi
www.dimenticatoio.it/index.php?title=Wacky_Races