Diritto del Lavoro

Diritto del Lavoro




Diritto del lavoro




L’ordinamento giuridico
L’ordinamento giuridico è l’insieme delle norme giuridiche vigenti in uno stato i un determinato momento storico. Strutture portanti dell’ordinamento giuridico sono gli istituti giuridici. Per istituto giuridico s’intende l’insieme delle norme giuridiche che si occupano di un determinato argomento. Un esempio di istituto giuridico è la proprietà la famiglia il matrimonio, il fallimento, ecc…

Diritto privato
È l’insieme delle norme giuridiche che regolano i rapporti con i cittadini o altri soggetti privati.

Diritto penale
È l’insieme delle norme giuridiche che disciplinano la materia dei reati e delle pene.

Diritto processuale civile
È l’insieme delle norme giuridiche che disciplinano il processo civile.

Diritto processuale penale
È l’insieme delle norme giuridiche che disciplinano il processo penale.

Diritto costituzionale
È il complesso delle norme giuridiche costituzionali che disciplinano i diritti e i doveri dei cittadini; tutelano il prestatore di lavoro subordinato (articoli da 35 a 40), disciplinano i rapporti tra stato e cittadini e tra organi dello stato, disciplinano la formazione la funzione e la soluzione fra gli organi dello stato (Parlamento, Governo, Presidente della Repubblica, Magistratura, Corte Costituzionale, Corte dei Conti, ecc.)

Diritto amministrativo
È il complesso delle norme che studiano le disposizioni del diritto pubblico; regolano i rapporti tra le pubbliche amministrazioni e fra i cittadini e la Pubblica Amministrazione P.A.

Diritto commerciale
È il complesso delle norme giuridiche che studiano l’imprenditore commerciale come soggetto economico produttore di beni e servizi nonché come datore di lavoro.

Diritto della Navigazione
È il complesso delle norme giuridiche che disciplinano la navigazione interna, marittima ed aerea..

Per diritto oggettivo si intende l'insieme delle norme giuridiche che regolano i rapporti di uno stato-comunità. Tali norme, a differenza di quelle religiose, morali ecc. sono le uniche coercitive ossia obbligatorie per tutti gli appartenenti allo stato-comunità.

Il diritto soggettivo è una situazione giuridica soggettiva attiva, attribuita ad un soggetto di diritto nel suo interesse. Il concetto coglie il significato del termine diritto quando viene usato in senso soggettivo, per denotare un qualcosa che un soggetto ha (ad esempio, quando si dice che Tizio ha il diritto di proprietà di un bene o la libertà di parola)

Definizione di giurisprudenza
l'insieme delle sentenze emanate dai giudici di merito e di legittimità in ordine ad una materia.

Definizione di dottrina
Il parere che danno gli studiosi in ordine ad una materia.

Diritto del lavoro
E' l'insieme delle norme giuridiche emanate dallo Stato ed efficaci per tutti e sindacali (emanate dai sindacati ed anche di efficacia limitata agli iscritti ai sindacati) che regolano i rapporti fra due soggetti: il datore di lavoro e il prestatore d'opera. Il contratto di lavoro è un contratto consensuale, nel senso che si perfeziona con il semplice consenso delle parti. L'oggetto del contratto è la prestazione lavorativa del prestatore d'opera dietro ad un adeguato corrispettivo che si chiama salario. Questo contratto ha una sua particolare specialità consistente nel fatto che le parti contraenti non stanno sullo stesso livello come in tutti gli altri contratti consensuali, ma stanno su due livelli differenti in quanto il datore di lavoro è un contraente forte, mentre il prestatore d'opera è un contraente debole perchè dal lavoro trova i mezzi di sussistenza per se stesso e per la propria famiglia.

Articolo 35 della Costituzione
La repubblica tutela il lavoro in tutte le sue forme ed applicazioni.
- Cura la formazione e l'elevazione professionale dei lavoratori.
- Promuove e favorisce gli accordi e le organizzazioni internazionali intesi ad affermare e regolare i diritti del lavoro.
- Riconosce la liberta di emigrazione salvo gli obblighi stabiliti dalla legge nell'interesse generale, e tutela il lavoro italiano all'estero.

Articolo 36 della Costituzione
Il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un'esistenza libera e dignitosa.
La durata massima della giornata lavorativa è stabilita dalla legge.
Il lavoratore ha diritto al riposo settimanale e a ferie annuali retribuite, e non può rinunziarvi.

Rapporto giuridico
E' una relazione tra due o più persone regolata da leggi.

Rapporto d'amicizia
Non è regolata da leggi.

Edited by max_400 - 12/1/2013, 15:46